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Carta dei diritti dei bambini
Comunicati Nazionali

Premessa
La versione originale della Carta dei Diritti della Bambina è stata presentata ed approvata durante il Congresso della BPW Europa , tenutosi a Reykjavik nel 1997, a seguito di un seminario tenuto da Janice Brancroft sul tema "Il futuro della bambina in Europa".

E’ un documento unico nel panorama della cultura di genere, redatto dalla BPW Europa a seguito della drammatica condizione femminile denunciata a Pechino nella Conferenza mondiale sulle donne del 1995.

Ispirata alla Convenzione ONU sui Diritti del fanciullo del 1989, a differenza e ad integrazione di questa, che pone sullo stesso piano i due generi, la Carta dei diritti della Bambina li distingue in termini di caratteristiche e bisogni, avuto riguardo alle diverse connotazioni fisiche ed emozionali.

Dopo circa 20 anni, l’originaria Carta dei diritti della bambina deve essere aggiornata, in considerazione delle leggi sopravvenute in tutto il mondo e del fatto che ciò che prima era solo una speranza, ora è un diritto!

La Carta deve essere letta come una premessa fondamentale per l'affermazione e la tutela dei diritti delle donne fin dalla nascita. La bambina deve essere aiutata, protetta fin dalla nascita e formata in modo che possa crescere nella piena consapevolezza dei suoi diritti e dei suoi doveri contro ogni forma di discriminazione.

Molte Federazioni e club della BPW sono molto attivi in questa materia, e sono stati in grado di ottenere l'adozione della presente Carta da parte delle istituzioni locali, in forma aggiornata.

Ma per essere operativa, questa Nuova Carta doveva essere approvata dal Meeting delle Presidenti Europee come previsto dalle da linee guida europee, approvazione avvenuta all’unanimità durante il Meeting delle Presidenti europee in data 30 Settembre 2016 .

La nuova Carta dei diritti della bambina, allegata, come parte integrante, alla risoluzione approvata, consentirà a tutti gli accordi già raggiunti in conformità al nuovo testo, di essere validi e operativi.

Il Comitato di Coordinamento Europeo interessa tutte le Federazioni e I Club europei della BPW a diffondere questa Carta, principalmente nei Paesi coinvolti nel problema delle donne rifugiate. BPW INTERNATIONAL Business & Professional Women BPW Europe.

La nuova Carta dei Diritti della Bambina
Ogni bambina ha diritto a
Articolo 1

Di essere protetta e trattata con giustizia dalla famiglia, dalla scuola, dai datori di lavoro anche in relazione alle esigenze genitoriali, dai servizi sociali, sanitari e dalla comunità.

Articolo 2

Di essere tutelata da ogni forma di violenza fisica o psicologica, sfruttamento, abusi sessuali e dalla imposizione di pratiche culturali che ne compromettano l’equilibrio psico-fisico.

Articolo 3

Di beneficiare di una giusta condivisione di tutte le risorse sociali e di poter accedere in presenza di disabilità a forme di sostegno specificamente previste.

Articolo 4

Di essere trattata con i pieni diritti della persona dalla legge e dagli organismi sociali.

Articolo 5

Di ricevere una idonea istruzione in materia di economia e di politica che le consenta di crescere come cittadina consapevole.

Articolo 6

Di ricevere informazioni ed educazione su tutti gli aspetti della salute, inclusi quelli sessuali e riproduttivi, con particolare riguardo alla medicina di genere per le esigenze proprie dell’infanzia e dell’adolescenza femminile.

Articolo 7

Di beneficiare nella pubertà del sostegno positivo da parte della famiglia, della scuola e dei servizi socio-sanitari per poter affrontare i cambiamenti fisici ed emotivi tipici di questo periodo.

Articolo 8

Di apparire nelle statistiche ufficiali in dati disaggregati per genere ed età.

Articolo 9

Di non essere bersaglio, né tanto meno strumento, di pubblicità per l’apologia di tabacco, alcol, sostanze nocive in genere e di ogni altra campagna di immagine lesiva della sua dignità.